Da pochi mesi a Novara ha aperto un nuovo locale/ristorante, che si pubblicizza come “A New Food Concept“, e dopo circa 2 mesi dalla sua apertura eccomi qui per fare la mia recensione 🙂

Attirato dal passaparola e da recensioni sul web, ero troppo curioso, in particolar modo per la pizza a lievitazione 48 ore, cosa che finalmente qualcuno inizia a capire e si fa distinguere dagli altri. Ma classica pubblicità o pizza fatta come si deve?

Entriamo nel locale e rimaniamo davvero stupiti dal design che ci troviamo davanti; siamo sicuri di essere ancora a Novara? Guardiamo un po’ intorno fra i tavoli e, si….. siamo ancora a Novara 🙂

Ci accoglie una cameriera, gentilissima che ci accompagna al tavolo. Primo accorgimento, i tavoli, piccini se si ha di fianco qualcuno.

La cameriera ci lascia le liste, e buttiamo l’occhio subito sulle pizze. Prezzi abbastanza buoni. Birre anch’esse con prezzi “classici”, ma pochissima scelta, 3-4 tipi. Il locale da quanto ho dedotto cerca di “sponsorizzare” la Heineken, visto che all’ingresso c’è una mega botte d’acciaio che collega gli spillatori del bancone bar. Torna la cameriera e ordiniamo. Ordinazioni digitali e veloci, come è stato il servizio.

Ordino una pizza allo speck, e una Affligem media, birra rossa belga…….. passano 10 minuti e torna la cameriera: “Non abbiamo la Affligem”; Ok, prendo una Murphy’s rossa (birra inglese, che non mi ha fatto impazzire). Passano 2 minuti e ritorna di nuovo la cameriera: “Abbiamo finito lo speck”; mi tocca scegliere un altra pizza, alchè inizio ad essere dubbioso su quello che mi arriverà al tavolo.

Finalmente arriva la pizza, di bell’aspetto e se devo essere sincero la miglior pizza che abbia mai assaggiato a Novara. Una pasta davvero soffice, leggera e deliziosa. Ingredienti anch’essi di buona qualità, e a parer mio se si migliora il pomodoro il livello totale si alza di tantissimo, e se avessero avuto anche lo speck, sarebbe stato tutto perfetto 🙂 Pizza passata a pieni voti. Molto digeribile fra l’altro.

E’ il momento del dolce. I nomi sono invitanti. Scelgo una Creme Brulè al Pistacchio con Crema al Cioccolato Bianco, mentre un mio amico Birramisù. Pochi minuti ed arrivano sotto i nostri occhi e palati.

Birramisù discreto, Creme Brulè a parer mio non moltobuona, pistacchio che non si sentiva e la famosa crema al cioccolato bianco nemmeno l’ombra, se non pochissima.

Ma nel complesso dolce fatto in casa, visto che è stato servito in una ciotola di ceramica, e prezzo onesto per un dolce che comunque è stato presentato bene.

Risultato finale, da tornarci. Rapporto qualità/prezzo per la pizza davvero buono.

Spesa totale per pizza 4 stagioni, birra media, dolce e coperto 17 euro!!

Officine Generali, via Passalacqua 24/B

Daniele Ardizzoia.