Col il termine Pink slime, molti di voi si saranno chiesti: che cavolo è?? 🙂

Purtroppo è realtà, e specialmente negli Stati Uniti sta spaventando un pò tutti, dopo aver scoperto da dove proviene questo “scarto” di carne macinata, destinata ovviamente per la preparazione di hamburger, wurstel, salsicce, ecc ecc.

Lo scopo di tutto ciò? Semplice, basso costo e molto utile per aumentare il volume del prodotto finale.

Il 70% della carne prodotta con pink slime negli Stati Uniti, viene commercializzata all’insaputa di tutti, è questo quello che più preoccupa.

Il composto di pink slime è fatto principalmente di cartilagini, tendini, tessuti connettivi e altre cose; il tutto triturato, irrorato con ammoniaca, condito con aromi chimici e congelato. L’azienda con maggior produzione di “melma rosa” vende il suo prelibato composto alle maggiori catene alimentari che consumano carne, come MCDonald’s e Burger King.

Tutto fila liscio visto che negli States la carne disinfettata con ammoniaca è commestibile per gli esseri umani.

Ma visto che l’allarme è dilagato in fretta, le 2 grandi aziende citate sopra, hanno iniziato a ribellarsi e a richiedere di non utilizzare più la “melma rosa” per la produzione della “loro carne”.

Negli Stati Uniti questo problema riguarda sopratutto la carne di manzo, mentre in Europa il problema interessa soprattutto la carne di pollo, maiale e coniglio perchè vige il divieto di consumare midollo osseo dopo la  vicenda mucca pazza.

Insomma, molte delle volte purtroppo non sappiamo cosa mangiamo, ma non sempre è cosi, forse basta solo stare attenti a cosa si compra e a scegliere prodotti un pò più genuini. Cosa ne pensate?

Con questo articolo non voglio allarmare nessuno, ma per maggiori info potete leggere due ottimi articoli che trattano del caso “pink slime”.

Il primo è questo e l’altro lo trovate qui.